Piano delle attività a.s. 2022-2023

IL DIRIGENTE SCOLASTICO 

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;

Visto l’art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

Visto il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275;

Visto l’art. 25, comma 5, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165

Visto il collegio docenti del 1/09/2022;

EMANA

PIANO DELLE ATTIVITÀ PER L’A. S. 2022/23

Il piano contiene:

Il Piano delle Attività, previsto dall’art. 28 comma 4 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Scuola, tuttora vigente, esplicita le attività anche aggiuntive che verranno svolte dai docenti nel corso dell’anno scolastico per realizzare l’offerta formativa descritta nel PTOF. 

I dati di contesto

La predisposizione del Piano delle Attività per l’anno scolastico 2022/23 ha come riferimento il Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2022/2025 e quanto emerso dalla valutazione a consuntivo da parte del Collegio Docenti dell’offerta formativa realizzata nell’anno scolastico 2021/22 e dalla situazione pandemica per Covid 19. 

In particolare il Piano individua le seguenti aree di intervento su cui fare convergere l’azione scolastica:

  • ambiente di apprendimento (relazione  insegnamento/apprendimento, consapevolezza di sé e della propria autonomia, cittadinanza responsabile e attiva, alternanza scuola/lavoro);
  • inclusione e personalizzazione (accoglienza e supporto delle varie esigenze formative, formulazione di percorsi didattici personalizzati, rispetto e valorizzazione delle differenze);
  • orientamento strategico e organizzazione della scuola (definizione di ruoli e competenze interne per il raggiungimento degli obiettivi di miglioramento, diffusione interna di buone pratiche, istituzionalizzazione di modalità procedurali, gestione dinamica dell’orario scolastico e dei gruppi di studenti per specifiche finalità);
  • integrazione col territorio e rapporti con le famiglie (apertura pomeridiana della scuola, miglioramento delle comunicazioni verso l’esterno, coinvolgimento di competenze esterne, collaborazioni formative ed educative con enti  e reti territoriali);
  • curricolo, progettazione e valutazione (condivisione fra i docenti di criteri di valutazione dei saperi e dei comportamenti, trasparenza valutativa, individuazione e diffusione delle buone  pratiche,  monitoraggio dei processi interni, analisi dei risultati raggiunti e individuazione di strategie  e tattiche di miglioramento);
  • continuità e orientamento (rafforzamento del legame scuola/territorio e informazione trasparente alla comunità sulle proposte educative e formative, supporto per gli studenti in ingresso e in uscita nel compiere scelte consapevoli e responsabili);  
  • sviluppo e valorizzazione delle risorse (cura della comunicazione interna ed esterna, individuazione ed attuazione di piani formativi efficaci per il personale scolastico, ottimizzazione dell’uso delle risorse interne e del territorio, individuazione e sostegno per  azioni sinergiche di rete).

Le attività

Per l’anno scolastico 2022/23 vengono programmate per i docenti le attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento elencate di seguito.

In assenza di specifiche indicazioni sono da considerare aggiuntive le attività:

  • per le quali non sia esplicitato che rientrano nelle attività ordinarie connesse con la funzione docente;
  • che vengano realizzate da docenti dell’organico dell’autonomia in eccedenza rispetto alle attività svolte nell’orario di lavoro previsto contrattualmente.

Attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno 

Attività didattiche (rientranti nelle attività ordinarie connesse con la funzione docente) nelle classi assegnate a ogni docente, con specifico provvedimento del dirigente, sulla base dei quadri orario riportati nel PTOF per ciascuno degli indirizzi di studio presenti nell’Istituto.

  • Attività di sostegno/recupero disciplinare, finalizzate anche al consolidamento delle competenze sociali degli studenti coinvolti (“Collaborare e partecipare”; “Agire in modo autonomo e responsabile”) e attuate nella forma dello “sportello” pomeridiano o attraverso momenti di codocenza nelle ore curricolari.
  • Realizzate prioritariamente da docenti dell’organico dell’autonomia con orario di lavoro solo parzialmente occupato dall’attività di insegnamento o da altre attività per le quali siano già stati incaricati; solo in via residuale attuate come attività aggiuntiva.
  • Attività di insegnamento di italiano L2 per studenti di recente immigrazione. 
  • Realizzate prioritariamente da docenti dell’organico dell’autonomia con orario di lavoro solo parzialmente occupato dall’attività di insegnamento o da altre attività per le quali siano già stati incaricati; solo in via residuale attuate come attività aggiuntiva.

Attività di organizzazione, di progettazione e di coordinamento 

  • Attività di programmazione/verifica comuni a tutti i docenti (rientranti nelle attività ordinarie connesse con la funzione docente):
  • collegiali, nelle date riportate nell’allegato 1:
  • riunioni del collegio docenti; 
  • riunioni di dipartimento interdisciplinare e disciplinare, finalizzate a gestire le attività di progettazione previste nel PTOF;
  • riunioni dei consigli di classe e dei coordinatori di classe, finalizzate in particolare 
  • ad elaborare, verificare e adeguare in itinere il Piano Formativo di Classe (PFC) previsto dal PTOF; 
  • svolgimento degli scrutini intermedi e finali;
  • predisposizione del Piano di Lavoro del docente (previsto nel PTOF) entro il 30 ottobre e sua verifica a consuntivo, al termine dell’anno scolastico;


  • Attività di comunicazione (rientranti nelle attività ordinarie connesse con la funzione docente):
  • incontri con i genitori su appuntamento in presenza e/o in videoconferenza;
  • utilizzo, come previsto dall’art. 7 comma 31 della legge 135/2012, della documentazione on line dell’attività didattica, con particolare riferimento ai voti assegnati agli studenti, per consentire a chi ha titolo la tempestiva informazione sugli esiti del processo di apprendimento, come richiesto dall’art. 1 comma 7 del DPR 122/2009. 
  • Partecipazione come componente docenti a organi istituzionali previsti dalle norme vigenti:
  • commissione elettorale.
  • Attività di vigilanza durante gli intervalli (rientranti nelle attività ordinarie connesse con la funzione docente), secondo i turni appositamente predisposti e comunicati dal dirigente scolastico. Durante i momenti di cambio lezione la vigilanza è garantita dai collaboratori scolastici secondo i turni e gli spazi predisposti dal DSGA.

Attività affidate a commissioni e docenti incaricati di Funzione Strumentale, relativamente ad alcuni ambiti prioritari del funzionamento dell’Istituto, per realizzare analisi dei bisogni, progettazione di azioni, gestione diretta di parte delle stesse, promozione e coordinamento di quelle che devono essere realizzate da altri:

Commissione /Funzione Strumentale Compiti
Orientamento in ingresso
  • Promuovere l’Istituto in ambito territoriale fornendo informazioni rivolte agli studenti e alle loro famiglie 
  • Favorire la consapevolezza della scelta fatta
  • Incrementare il numero di studenti che sono interessati alla nostra scuola
  • Curare i rapporti con le scuole secondarie di primo grado del territorio, anche per acquisire informazioni in entrata significative
  • Consentire agli studenti delle scuole secondarie di primo grado di visitare la nostra scuola e di svolgere alcuni laboratori e attività
Inclusione 
  • Accogliere gli studenti in ingresso per favorire il loro inserimento
  • Promuovere l’autostima degli studenti mettendoli in grado di affrontare, guidati, le problematiche didattiche /relazionali incontrate
  • Promuovere in ogni allievo la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza
  • Focalizzare eventuali situazioni di disagio relazionale o d’apprendimento, al fine di individuare opportune strategie d’intervento che riducano gli abbandoni e aumentino il successo formativo, anche attraverso un eventuale ripensamento sulla scelta scolastica effettuata
  • Relazionarsi con i coordinatori per l’individuazione di eventuali criticità
  • Promuovere e coordinare la realizzazione delle attività di recupero delle insufficienze e di approfondimento per gli studenti con risultati positivi del biennio
  • Promuovere strategie e azioni per rafforzare la motivazione allo studio e migliorare la qualità dell’apprendimento degli studenti nel biennio
  • Incentivare esperienze trasversali tra discipline e classi
  • Promuovere esperienze di confronto e di socialità, finalizzate al consolidamento di competenze sociali
  • Gestire le funzioni proprie del GLI (previsto dal D.L.vo 66/2017), e in particolare:
  • rilevazione alunni certificati e alunni indicati dai consigli di classe come BES
  • analisi modulistica di Istituto (PEI, PDP per DSA e altri studenti con BES)
  • monitoraggio intermedio e finale
  • collaborare, ove richiesto, alla elaborazione di strategie volte al superamento dei problemi nella classe con alunni con DSA
  • individuare e organizzare percorsi formativi specifici per gli studenti stranieri di prima generazione 
  • presiedere i GLO, in assenza del DS
  • coordinare i progetti di Studio Insieme ed L2.
Autovalutazione d’Istituto
  • Definire e monitorare gli indicatori relativi alle priorità e ai processi del Piano di Miglioramento, predisposto in seguito alla compilazione del Rapporto di Auto Valutazione (RAV)
  • Organizzare e seguire lo svolgimento delle prove INVALSI
  • Aggiornare il PTOF, interagendo con le diverse funzioni attive nell’Istituto, compresi il DS e i suoi collaboratori.

Altre attività di coordinamento/di organizzazione del funzionamento dell’istituzione scolastica, affidate a singoli docenti:

  • Elaborazione orario delle lezioni 
  • Coordinamento consigli di classe, con le seguenti competenze:
  • Costituisce per i colleghi del Consiglio punto di riferimento per le questioni di carattere generale e per la gestione dei casi difficili e problematici. 
  • Gestisce i Consigli di classe, curando la fase istruttoria e quella esecutiva degli adempimenti decisi. 
  • Cura la fase propedeutica alla formulazione del Piano Formativo di Classe e ne gestisce i processi collegiali di compilazione, aggiornamento e monitoraggio. 
  • Cura i rapporti con gli alunni della classe dai quali raccoglie e discute problemi e difficoltà nelle relazioni e negli apprendimenti. 
  • Gestisce le assemblee di classe degli studenti (accoglie le richieste e concorda tempi e modi, informa i colleghi coinvolti, conserva i verbali, analizza i risultati e si fa carico dei problemi indicati). 
  • Cura i rapporti con le famiglie e raccoglie eventuali loro segnalazioni. 
  • Monitora i ritardi, le assenze e le relative giustificazioni. 
  • Convoca, in raccordo con il DS, eventuali Consigli di classe straordinari e assemblee di classe con i genitori ogni qualvolta ne ravvisi la necessità, concordando con la Dirigenza tempi e modi. 
  • Segnala eventuali problemi sulla sicurezza dell’aula assegnata alla classe e si preoccupa del suo decoro. 
  • Coordina le attività di collegamento con il gruppo Tutoring/Counselling. 
  • Nelle classi quinte coordina le operazioni finalizzate alla preparazione all’Esame di Stato. 
  • Coopera con il Referente Inclusione e con il “GLI”, ove si riscontri la necessità. 
  • Coopera con il Referente all’Orientamento e in tutti i casi di ri-orientamento. 
  • Supporta il Dirigente nella fase preparatoria degli scrutini finali e nella gestione dei relativi consigli. 
  • Gestione verbali dei consigli di classe
  • Coordinamento dipartimenti di materia, con le seguenti competenze:
  • Coordina i docenti delle varie materie di indirizzo, orientando le specifiche attività verso sbocchi unitari comuni e coerenti, progetti di area e prove pluridisciplinari. 
  • Raccoglie bisogni formativi di specializzazione degli insegnanti e promuove, in collaborazione con il DS, iniziative di formazione e aggiornamento. 
  • Promuove e coordina interventi, coerenti con le specificità dell’indirizzo, di arricchimento del profilo professionale (visite guidate, seminari, esperienze di alternanza,) 
  • Collabora con la Funzione Strumentale sulle questioni dell’orientamento con uno specifico programma di intervento. 
  • Vigila sullo stato dei laboratori e ne propone aggiornamenti e sviluppi, collaborando con i Responsabili di laboratorio. 
  • Collabora con il responsabile del progetto stage/alternanza per la realizzazione di percorsi lavorativi professionalizzanti da offrire agli studenti dell’indirizzo e con la FS per la valutazione e autovalutazione di Istituto. 
  • Individua gli obiettivi didattici condivisi, in termini di competenze, al termine del biennio e del triennio.
  • Elabora piani di verifiche comuni per una o più fasce di classi parallele, sulla base degli obiettivi condivisi.
  • Gestisce l’elaborazione di coerenti prove trasversali per i debiti formativi.
  • Elabora un piano acquisti relativo al fabbisogno specifico. 
  • Propone un possibile piano di miglioramento delle attività.
  • Attività di collaborazione con il dirigente (individuate con specifica comunicazione interna)
  • Supporto organizzativo nella gestione quotidiana della sede di Sesto San Giovanni, con le seguenti competenze: 
  • gestione sostituzioni docenti assenti in sede e in succursale 
  • autorizzazione dei permessi di entrata posticipata e/o uscita anticipata degli studenti
  • cura della comunicazione interna ed esterna ed aggiornamento del sito pubblico, aggiornamento dell’area riservata ai docenti, 
  • gestione della piattaforma di G Suite for Education, della piattaforma privacy e sicurezza
  • Funzione di tutor per i docenti neoassunti o impegnati nel TFA.

Attività di elaborazione e/o realizzazione di specifici progetti, a cura di singoli o gruppi di docenti, relativi ad attività a carattere non obbligatorio, decise liberamente dalla scuola per rispondere a specifici bisogni formativi rilevati o per arricchire l’offerta.

  • Funzione di coordinamento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento
    –     Conoscere e attuare le linee guida del MIUR
  • Redigere un prospetto della consistenza oraria annuale delle attività, in modo da rendere noto il percorso ai consigli delle classi coinvolte per la necessaria riprogrammazione didattica
  • Documentarsi sulle offerte del territorio
  • Proporre percorsi differenziati tra alternanza pura e impresa simulata a seconda della fattibilità reale
  • Farsi portavoce delle criticità presso la Dirigenza, per prospettare una soluzione possibile
  • In caso di collaborazioni esterne, tenere i contatti con le aziende, collaborando con i responsabili di sede
  • Coordinare l’inserimento dei dati richiesti nel portale MIUR 
  • Fornire le indicazioni per l’orientamento in uscita verso il mondo universitario

I progetti verranno presentati entro i termini e con le modalità previsti da una specifica comunicazione interna.

Per i progetti che prevedono la collaborazione di più docenti la loro individuazione, il loro coordinamento e, a consuntivo, la rendicontazione dell’attività svolta da ciascuno di essi è delegata al docente responsabile di progetto.

Attività integrative e viaggi di istruzione realizzati dai docenti interessati sulla base delle indicazioni operative fornite con apposita comunicazione interna.

Criteri per la sostituzione dei docenti assenti:
docenti della classe a disposizione o che devono recuperare

  • docenti della classe a pagamento come ore eccedente
  • docenti disponibili di altre classi, ma della stessa materia del docente assente
  • docenti disponibili di altre classi

Orari di funzionamento dei diversi settori

Orari di ricevimento e contatti sono pubblicati sul sito web dell’istituto.

  • Attività di formazione in servizio
  • A carattere obbligatorio, come previsto dall’art.1 comma 124 della legge 107/2015, le attività formative verranno realizzate con le modalità esplicitate dal Piano della Formazione di Istituto presente nel PTOF.

Sesto S.G., 01/09/2022

 

 

 

ALLEGATO: Piano_delle_attivit__docenti_22-23.pdf.pades