Comunicazione n. 53 – Disposizioni di sorveglianza

Comunicazione n. 53

AI DOCENTI
AL DSGA
AI COLLABORATORI SCOLASTICI
AGLI STUDENTI

 
Oggetto: turni di sorveglianza agli intervalli e disposizioni generali
Si comunica  dal 21 ottobre, con l’entrata in vigore del nuovo orario delle lezioni, i turni di vigilanza del personale scolastico sono disposti come tabella allegata per i docenti; mentre i collaboratori scolastici effettueranno la sorveglianza nelle zone già loro attribuite per il servizio dal DSGA.
Si fa presente che gli studenti possono uscire solo nel cortile dell’ingresso ed è assolutamente vietato recarsi nei giardini o aprire le porte di sicurezza. 
I cancelli durante l’intervallo devono restare rigorosamente chiusi. I docenti in uscita con le auto dovranno attendere la fine dell’intervallo. Eventuali ospiti possono entrare dal cancello pedonale, se autorizzati. I cancelli della scuola si chiudono alle 8.10. 
 
DISPOSIZIONI GENERALI DI VIGILANZA
Con riferimento all’oggetto, si ribadiscono di seguito le linee essenziali del quadro normativo riguardante le responsabilità relative agli obblighi di vigilanza sugli alunni e si comunicano le disposizioni organizzative per tutto il personale della scuola.
La vigilanza sugli alunni è un obbligo di servizio del personale scolastico, il quale può essere chiamato a rispondere per danni arrecati dagli alunni a terzi e a se stessi.  Sul personale gravano dunque, nei confronti degli alunni e delle loro famiglie, responsabilità di tipo penale (ad es. per violazione delle norme anti-infortunistiche), civile e amministrativo o patrimoniale che vanno attentamente considerate.
Il dirigente scolastico ha il dovere di predisporre misure organizzative idonee all’espletamento degli obblighi di vigilanza da parte del personale della scuola (art. 25 D. Lgs 165/01). La responsabilità dei docenti rispetto all’obbligo di vigilanza è disciplinata dagli articoli 2047 e 2048 del codice civile: “In caso di danno cagionato da persone incapaci di intendere e di volere, il risarcimento è dovuto da chi è tenuto alla sorveglianza dell’incapace, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto” (2047). […] “I precettori e coloro che insegnano un mestiere o un’arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza”. Le persone indicate dai commi precedenti sono liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto ” (2048). L’art. 29 comma 5 del CCNL 29/11/2007 richiama tale obbligo, riferendolo a due particolari momenti della vita scolastica: “Per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli insegnanti sono tenuti a trovarsi in classe 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni e ad assistere all’uscita degli alunni medesimi”.
Il personale docente deve essere presente in classe puntualmente. Presentarsi in ritardo in classe espone il docente all’attribuzione della culpa in vigilando; il ripetersi di questa negligenza costituisce un’aggravante.
Anche sul personale ATA ricadono compiti di sorveglianza rispetto agli alunni.  La Tabella A dei profili di area allegata al CCNL 29/11/2007 attribuisce al personale dell’area A (collaboratori scolastici) “compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, […] di vigilanza sugli alunni, compresa vigilanza e l’assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti”. Il profilo dell’area B non cita esplicitamente compiti di sorveglianza. Tuttavia, il compito degli assistenti tecnici di garantire “l’efficienza e la funzionalità” dei laboratori e il “supporto tecnico allo svolgimento delle attività didattiche” implica un controllo sul corretto uso degli strumenti e delle apparecchiature, sul rispetto delle norme di sicurezza e del regolamento dei laboratori da parte degli alunni.
MISURE ORGANIZZATIVE  RIGUARDANTI LA VIGILANZA DEGLI ALUNNI
 Il quadro normativo e i profili di responsabilità sopra richiamati suggeriscono, per la tutela degli alunni e nell’interesse del personale scolastico, la diligente applicazione delle misure organizzative sotto riportate. Esse riguardano alcuni momenti particolarmente critici dell’attività scolastica che si aggiungono alla normale vigilanza durante le ore di lezione:

  1. All’entrata degli alunni (ore 8.10) la vigilanza nelle aule è affidata ai docenti in servizio alla prima ora. I docenti dovranno trovarsi in aula 5 minuti prima della campanella che segnala l’inizio delle lezioni (8.05).
  2. I docenti devono vigilare sull’ingresso e l’uscita degli alunni e sul rispetto degli orari.
  3. Durante gli intervalli i docenti vigilano sull’intera classe. L’intervallo fa parte dell’attività didattica e non costituisce interruzione degli obblighi vigilanza. Pertanto i docenti sono tenuti a porre in atto le consuete misure organizzative e disciplinari idonee ad evitare pericoli. I turni di vigilanza agli intervalli, a questa circolare allegati, costituiscono obbligo di servizio.
  4. Durante le ore di lezione, salvo casi eccezionali, non è consentito fare uscire dalla classe gli alunni. In casi eccezionali è consentito più di un alunno per volta, fatta eccezione per i casi seriamente motivati, vigilando che l’uscita si protragga non oltre il necessario. Il personale ai piani vigilerà sull’orario di uscita e le loro classi si provenienza. La vigilanza in classe è compito esclusivo dell’insegnante. In caso di incidente in cui è vittima l’alunno, l’insegnante deve dimostrare di aver vigilato con idonea previsione di ogni situazione pericolosa prospettabile in relazione a precedenti noti, frequenti e/o simili.
  5. Se un docente deve per pochi minuti allontanarsi dalla propria classe occorre che avvisi un collaboratore scolastico affinché vigili sulla classe.
  6. I docenti, ove accertino situazioni di pericolo, devono prontamente comunicarlo in Presidenza.
  7. I cambi di docente nelle varie aule devono avvenire celermente al fine di non far gravare solo sul personale non docente la sorveglianza ai piani e nei reparti. I docenti sono dunque invitati a non stazionare nei corridoi o in altri luoghi durante il cambio dell’ora se hanno lezione.
  8. I docenti dell’ultima ora di lezione si accerteranno che tutti gli alunni abbiano lasciato l’aula e che tale operazione di abbandono del locale si svolga con ordine. Ogni docente può e deve intervenire nei riguardi di tutti gli alunni, anche di quelli non propri, in particolar modo nel caso in cui manchi il docente di quella classe.
  9. Nella scuola intesa come comunità educante chiunque ha titolo ad intervenire per arginare e/o segnalare comportamenti a rischio o comunque non consoni all’istituzione scolastica.
  10. Si ricorda di attenersi alle indicazioni operative relative alla sicurezza fornite per iscritto comunicazione n.34 del 7/10/2019 e pubblicate sul sito web della scuola e rispettare e far rispettare scrupolosamente le prescrizioni relative alla sicurezza dei lavoratori.
  11. Alle classi non è permesso uscire dall’aula prima del suono della campana; del rispetto della regola sono responsabili i docenti.
  12. Durante il cambio orario, le classi ai piani sono momentaneamente vigilate dal personale collaboratore scolastico, per il breve tempo necessario allo spostamento degli insegnanti.
  13. Agli studenti non è consentito uscire dalla classe durante il cambio orario senza l’autorizzazione del docente titolare dell’ora di lezione; ciò è permesso solo durante l’intervallo.
  14. Durante l’intervallo i docenti sono coadiuvati dai collaboratori scolastici, preposti alla vigilanza delle scale, dei servizi, delle uscite e degli spazi scolastici esterni, con particolare attenzione al rispetto del divieto di fumo in tutti i locali interni ed esterni della scuola e del divieto di uscita dal perimetro dell’edificio.
  15. È vietato espellere dall’aula uno o più alunni, perché l’allontanamento non fa venir meno né riduce la responsabilità rispetto alla vigilanza. In caso di comportamenti di rilevanza disciplinare degli alunni, è opportuno annotare i fatti sul registro di classe e, per comportamenti particolarmente gravi, avvisare la Vicepresidenza al termine dell’ora di lezione.
  16. I docenti e gli assistenti tecnici di laboratorio devono vigilare con attenzione sulle attività degli studenti nei laboratori e nelle palestre, affinché siano rispettate le norme di sicurezza e quelle contenute nei regolamenti specifici dei singoli locali.
  17. La figura del “preposto” (i cui doveri sono indicati nell’art. 19 del D.Lgs.81/2008, Testo Unico sulla sicurezza) è ricoperta dal docente, nelle ore di lezione, e dal tecnico di laboratorio.
  18. Gli assistenti tecnici devono controllare tempestivamente, al termine di ogni attività, lo stato delle postazioni e degli arredi. Eventuali danni devono essere immediatamente segnalati, per consentire l’individuazione dei responsabili e la richiesta di risarcimento.
  19. Disposizioni particolari riguardano il divieto di uso dei cellulari, alla luce della nota del 15 marzo 2007, prot. n. 30/Dip./Segr. e della Direttiva n. 104 del 30.11.2007 emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione e recepite dal Regolamento di Istituto.
  20. Si ricorda che l’uso del telefono cellulare e di altri dispositivi elettronici per registrare o riprodurre immagini e filmati costituisce una grave infrazione. Qualora gli studenti usino impropriamente durante le ore di lezione i cellulari, i docenti provvederanno ad un momentaneo ritiro con annotazione sul registro di classe e a comunicare quanto è avvenuto alle famiglie. In casi di reiterato uso si provvederà ad una segnalazione alla vicepresidenza per eventuali altri provvedimenti.
  21. La sorveglianza dell’atrio e dei corridoi è affidata ai collaboratori scolastici, collocati nelle postazioni previste dal Piano delle Attività del Personale ATA.
  22. I collaboratori scolastici collaboreranno alla vigilanza sull’ingresso e sull’uscita degli alunni;
  23. I collaboratori scolastici o gli aiutanti tecnici dei laboratori dovranno:
    • essere facilmente reperibili da parte dei docenti, per qualsiasi evenienza;
    • comunicare immediatamente al Dirigente Scolastico o ai suoi Collaboratori l’eventuale assenza dell’Insegnante dall’aula, per evitare che la classe resti incustodita;
    • vigilare sulla sicurezza ed incolumità degli alunni, in particolare all’ingresso, durante gli intervalli, negli spostamenti e nelle uscite degli alunni per recarsi ai servizi o in altri locali;
    • riaccompagnare nelle loro classi gli alunni che, al di fuori dell’intervallo e senza seri motivi, sostano nei corridoi;
    • accertarsi che le classi che escono anticipatamente siano state autorizzate preventivamente;
    • sorvegliare gli alunni in caso di ritardo, assenza o allontanamento momentaneo dell’insegnante dalla classe;
    • impedire che gli alunni possano svolgere azioni di disturbo nel corridoio eventualmente segnalando tempestivamente alla Presidenza o ai suoi collaboratori particolari situazioni;
    • accertarsi che le persone presenti nella scuola siano autorizzate;
    • impedire che le persone non autorizzate dal Dirigente Scolastico (es. genitori, rappresentanti, …) circolino all’interno dell’edificio e/o disturbino le lezioni

24. I collaboratori scolastici, ove accertino situazioni di disagio, disorganizzazione o pericolo, devono comunicarle prontamente al DSGA.

25. È fatto obbligo ai collaboratori scolastici di controllare periodicamente la praticabilità ed efficienza delle vie di esodo.

26. I collaboratori scolastici durante le ore di lezione dovranno:

    • controllare che gli alunni non si fermino nei servizi più del tempo necessario;
    • controllare le classi fino all’arrivo del docente ai cambi dell’ora;
    • controllare che non si faccia un uso improprio delle uscite di sicurezza;
    • segnalare immediatamente, nell’ordine, al coordinatore di classe, ai collaboratori del DS, e successivamente al DS qualsiasi comportamento anomalo, degno di attenzione.
    • rimanere costantemente nel piano o porzione di esso loro affidato per controllare i movimenti degli alunni.

La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Concetta Luppino

 
TABELLA TURNI DI SORVEGLIANZA DOCENTI 2019-20

LABORATORI PORTICATO BAR/BIBLIOTECA 1° PIANO 2° PIANO 3° PIANO
LUNEDI’ 1°INTERVALLO SORCI DEL VECCHIO SCHILLACI ROTUNDO ACCARINO DI MARINO
GENTILE MARINO PAPA RAVIDA’ DE VECCHI SCARFONE
CHIAPPETTA GRECO AGOSTINO M. GOLIA LO SCHIAVO VELLETRI
2° INTERVALLO LAB.ELET TRAPANI LOREFICE GRUTTADAURIA D’ANGELO CAPELLI
DI LEVA RUSSOTTO CAMPANALE LO PRESTI CUCINOTTA TAINO
NICIFORO ELETTR1 DI FUCCIA MUSSO MISCHI PEZONE
MARTEDI’ 1° INTERVALLO CONCAS ALLEGRA MANUNTA AGOSTINO S. MAZZA LAB.FIS
LODI CALDARELLI IORI FISICA1 FIAMINGO CENTRONE
BOSCO OLIVERIO LO PRESTI PEZONE GALBIATI DE VECCHI
2° INTERVALLO BALDON GRUTTADAURIA TRAPANI GENTILE ACCARINO BERARDI
MISCHI LIGUORI MAZZOTTI GOLIA GRECO CIRACI
ELETTR1 TROVATO ROTUNDO NICIFORO RODA’ MADDALENA
MERCOLEDI’ 1° INTERVALLO CONCAS SORCI DEL VECCHIO RAVIDA’ CENTRONE FISICA1
SPINELLI DI LEVA IORI GALBIATI MADEDDU SCARFONE
LAB.MECC MAZZOTTI LIGUORI VELLETRI VIGILANTE CAPELLI
2° INTERVALLO MISCHI D’ANGELO CACCIOLA MUSSO ALLEGRA TAINO
BALDON PEZONE CERAVOLO RODA’ RUSSOTTO BOSCO
MANUNTA CIRACI PEDRETTI BERARDI MARINO ROVERSELLI
GIOVEDI’ 1° INTERVALLO MASCI BIGLIA GENTILE CACCIOLA LO SCHIAVO CHIAPPETTA
LAB.MECC PAPA MUSSO CERAVOLO RAVIDA’ DEL VECCHIO
SORCI TROVATO SOLI DE VECCHI MADEDDU ROVERSELLI
2° INTERVALLO SPINELLI BOSCO AGOSTINO M. OLIVERIO ACCARINO PEDRETTI
LAMANNA RUSSOTTO AGOSTINO S. CAPELLI RODA’ NICIFORO
ELETTR1 VELLETRI LAB.FIS VIGILANTE MADDALENA DI FUCCIA
VENERDI’ 1° INTERVALLO MASCI TRAPANI DI FUCCIA TROVATO ALLEGRA CUCINOTTA
IORI PEDRETTI LO PRESTI BIGLIA MADEDDU CARAMICO
LIGUORI ROTUNDO OLIVERIO FIAMINGO D’ANGELO GRECO
2° INTERVALLO LAMANNA ARMATO CHIAPPETTA CACCIOLA CENTRONE ROVERSELLI
DI LEVA CAMPANALE SOLI TAINO MARINO GOLIA
VIGILANTE SCHILLACI MANUNTA GALBIATI GRUTTADAURIA FISICA1
SABATO 1° INTERVALLO LAMANNA SPINELLI NALE MADDALENA MAZZA LAB.FIS
LAB.ELETTR CUCINOTTA SCARFONE AVOLO BIGLIA CIRACI
LAB.MECC MASCI PAPA BALDON BERARDI AGOSTINO S.